Alice e Franco Battiato furono designati per partecipare all’Eurofestival del 1984, in Lussemburgo. La manifestazione è sempre stata snobbata dall’Italia, vincitrice solo nel 1964 con Gigliola Cinquetti (“Non ho l’età”) e nel 1990 con Toto Cutugno (“Insieme: 1992”), tanto che non vi partecipa da oltre quindici anni. I paesi europei invece si fanno un vanto di parteciparvi e ancor di più di organizzarla, visto che ospita l’Eurofestival chi ha vinto l’anno prima. Ogni nazione presenta il suo alfiere ed è quindi una babele di lingue e di stili: lanciò gli svedesi ABBA, per esempio.
La prestazione di Alice e Battiato, che presentarono in gara “I treni di Tozeur”, scritta dal cantautore siciliano con Cosentino e Giusto Pio, andò oltre la solita dignitosa partecipazione: il brano giunse al quinto posto, alla pari con il Belgio, ma ottenne consensi incredibili dai giurati di Spagna e Finlandia. Quell’anno vinse la Svezia, con la canzone “Diggy-loo diggy-ley” degli Herrey’s.
I TRENI DI TOZEUR
(Cosentino-Battiato-Pio)
Da una casa lontana tua madre mi vede
si ricorda di me delle mie abitudini
E per un istante ritorna la voglia di vivere
a un'altra velocità
Passano ancora lenti i treni per Tozeur
Nelle chiese abbandonate si preparano rifugi
e nuove astronavi per viaggi interstellari
In una vecchia miniera distese di sale
e un ricordo di me come un incantesimo
E per un istante ritorna la voglia di vivere
a un'altra velocità
Passano ancora lenti i treni per Tozeur
Nei villaggi di frontiera guardano passare
i treni per Tozeur
2 commenti:
Va bene, finalmente si mangia!
@ DR
Eheh, grazie, lo prendo come un complimento. Ho aggiunto "Il cubo di Rubik" al blogroll di "Ricette Blog". Un saluto!
P.S.: Complimenti per la canzone, adoro Battiato!
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