Misurarsi con un ritorno in Unione Sovietica dopo la celeberrima “Back in the USSR” dei Beatles sembra un’impresa senza costrutto. Eppure l’inglese Eddy Huntington, nel 1986, vi riuscì. Risultato? Una hit da Italo-Disco senza pretese, lontano anni-luce dal capolavoro del quartetto di Liverpool, un ballabile orecchiabile leggero come gli Anni ‘80. Sfondò in Germania e in Unione Sovietica, ebbe un buon successo in Italia. Ma poco dopo Eddy abbandonò la musica, diventò un maestro elementare, si sposò e andò a insegnare in Thailandia.
USSR
Day in the night
Taking places in the train to Moscow
Now I’m coming back to drink some iced vodka
Landscape in white
Sun is shining through the icicles
I’m dancing in the snow to balalaika
Time can go by
But the Russian girls don’t ever seen to leave my mind
Fine, don’t see why
I should even try to leave my heart behind
USSR
I’m back into the USSR
USSR
I’m back into the USSR
Jumpin’ is right
Now this time I’m on vacation
And I’m going to have some fun rocking in Gorki Park
Time can go by
But the Russian girls don’t ever seen to leave my mind
Fine, don’t see why
I should even try to leave my heart behind
And again ( CHORUS )
2 commenti:
Ohhhhhhhhhh....ohhhhhhhh...
quante volte l'ho ascoltata...:))devo avere ancora la cassetta da mia mamma....:)))))))
magnifico questo ritmo....:)
Vania
P.s. Grazie anche di questa...e Scotch...Disco Band..:)
Sono quei brani che sembra impossibile resistano al tempo e invece eccoli ancora qua...
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