L’amico lettore Roberto nel commento all’ultimo post su “Flash in the night” dei Secret Service, che poi si è allargato a discorsi su altri gruppi nordici, scrive: «“The Final countdown" fu epocale, anche se tacciato di essere troppo commerciale. L'intro con le tastiere ancora oggi farebbe venire giù interi stadi». Vero. In pratica questo post l’ha già scritto lui.
Si parla di “The final countdown” degli Europe, uno dei brani simbolo degli anni ‘80, per settimane in testa all’hit parade italiana nel 1986 e nel 1987 e seconda hit nella classifica finale del 1987 dietro a “La Bamba” dei Los Lobos. Un pezzo a metà tra il glam metal e il rock duro con venature pop. Prendeva: e infatti, oltre che da noi raggiunse la prima posizione nelle hit parade in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Svezia, Irlanda e Svizzera e l’ottava tra i primi 100 di Billboard.
Il brano, inserito nell’omonimo album, uscì il 14 febbraio 1986, ed è un lavoro a più mani: Joey Tempest ci mise la melodia, che aveva scritto quattro anni prima per una discoteca di Stoccolma; John Norum ci applicò il famosissimo assolo di chitarra. Il testo di Tempest è dichiaratamente ispirato a “Space Oddity” di David Bowie e parla dell’abbandono del pianeta in seguito ad una guerra nucleare.
THE FINAL COUNTDOWN
We're leaving together
But still it's farewell
And maybe we'll come back,
To earth, who can tell?
I guess there's no one to blame
We're leaving ground
Will things ever be the same again?
It's the Final Countdown...
We're heading for Venus and still we stand tall
Cause maybe they've seen us and welcome us all
With so man light years to go and things to be found
I'sure that we'll all miss her so
It's the Final Countdown...
IL CONTO ALLA ROVESCIA FINALE
Stiamo partendo insieme
ma non è ancora l’addio
e forse torneremo
sulla Terra, chi può dirlo?
Penso che non si possa incolpare nessuno
stiamo lasciando la casa
le cose saranno mai come prima?
E' il conto alla rovescia finale
il conto alla rovescia finale
Facciamo rotta su Venere
e ancora stiamo in piedi
perché forse ci hanno visto
e ci hanno dato il benvenuto
con così tanti anni luce da percorrere
e cose da trovare
sono sicuro che ci mancherà molto
È il conto alla rovescia finale
il conto alla rovescia finale…
Dell’album parleremo ancora, almeno per “Carrie”, altro pezzo interessante.
4 commenti:
...che bella...ma Carrie di più.
ciaoo Vania
"Carrie" più dolce, ma l'attacco di "The final countdown" è uno dei simboli degli Anni '80
Grazie amico Dr per aver postato questo incredibile brano. Per me resta uno dei pezzi simbolo dei "dorati" anni 80', decennio rimane al top considerando ciò che è seguito dopo, specie in italia. Gli Europe hanno scritto altri bellissimi brani come Wings of Tomorrow, Prisoners in Paradise e naturalmente la struggente intensa Carrie.
Io non ero una grande fan degli Europe ma quando passavano questo pezzo in discoteca succedeva il finimondo!
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