Un personaggio molto particolare dei primi anni '80 è stato Fra' Giuseppe Cionfoli.
Al Festival di Sanremo 1982 fece sensazione sapere che sul palco, tra luci e lustrini, si esibiva in gara un frate trentenne di origini pugliesi: Cionfoli, che aveva ottenuto il diritto a partecipare alla rassegna vincendo un concorso di "Domenica in" nel 1981, presentò "Solo grazie", un brano di chiaro stampo religioso, che venne superata da "Storie di tutti i giorni" di Riccardo Fogli e "Felicità" di Al Bano e Romina Power, ma che ottenne un notevole successo in hit parade.
Cionfoli prese parte anche all'edizione del 1983 del Festival sanremese, cantando "Shalom", un inno alla pace, che non bissò però i fasti di "Solo grazie".
Le vicende di Giuseppe Cionfoli diventarono poi oggetto della cronaca rosa: il cantautore - che non era frate, ma dottore in Teologia, si sposò ed ebbe dei figli. Nel 1994 partecipò ancora una volta a Sanremo inserito nella "Squadra italiana", un supergruppo, e nel 2006 fu uno dei concorrenti all'Isola dei famosi. Ora è uno scultore di opere religiose. Ma resterà per sempre quell'uomo con la barba che una sera di fine gennaio del 1982, presentato da Claudio Cecchetto e Patrizia Rossetti, salì sul palco dell'Ariston a cantare "Solo grazie".
Al Festival di Sanremo 1982 fece sensazione sapere che sul palco, tra luci e lustrini, si esibiva in gara un frate trentenne di origini pugliesi: Cionfoli, che aveva ottenuto il diritto a partecipare alla rassegna vincendo un concorso di "Domenica in" nel 1981, presentò "Solo grazie", un brano di chiaro stampo religioso, che venne superata da "Storie di tutti i giorni" di Riccardo Fogli e "Felicità" di Al Bano e Romina Power, ma che ottenne un notevole successo in hit parade.
Cionfoli prese parte anche all'edizione del 1983 del Festival sanremese, cantando "Shalom", un inno alla pace, che non bissò però i fasti di "Solo grazie".
Le vicende di Giuseppe Cionfoli diventarono poi oggetto della cronaca rosa: il cantautore - che non era frate, ma dottore in Teologia, si sposò ed ebbe dei figli. Nel 1994 partecipò ancora una volta a Sanremo inserito nella "Squadra italiana", un supergruppo, e nel 2006 fu uno dei concorrenti all'Isola dei famosi. Ora è uno scultore di opere religiose. Ma resterà per sempre quell'uomo con la barba che una sera di fine gennaio del 1982, presentato da Claudio Cecchetto e Patrizia Rossetti, salì sul palco dell'Ariston a cantare "Solo grazie".
(Video realizzato da Felix782 - YouTube)
SOLO GRAZIE
O fu per gioco o simpatia per amore o nostalgia
che quella sera ti ho scritto una canzone
o la paura che sentivo mi conduceva sai lontano
e percorrevo sentieri già battuti
tristezza amara era la mia
spinta solo da pazzia
che tende a ricordare solo ieri
e non capivo che parlavi
e mi tenevi stretto al cuore
come un bambino appena nato ero per te.
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore
sì, sei tu il mio signore
sei solo tu... sei solo tu.
Momenti bui sono i miei
previsti solo nel finale
che mettono la mente nel cantiere
riflessioni da bambino
e mi vedo da lontano
e non capisco perché mi cerchi tu signore
posso anche amarti
posso anche lodarti
ma non so che valore ha la mia preghiera
e mi sforzo di capire
e mi pare di sentire
ti ho cercato,
ti ho trovato,
ti ho amato.
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore,
solo amore sì,
sei tu il mio signore
sei solo tu... sei solo tu...
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore sì,
sei tu il mio signore sei solo tu...
O fu per gioco o simpatia per amore o nostalgia
che quella sera ti ho scritto una canzone
o la paura che sentivo mi conduceva sai lontano
e percorrevo sentieri già battuti
tristezza amara era la mia
spinta solo da pazzia
che tende a ricordare solo ieri
e non capivo che parlavi
e mi tenevi stretto al cuore
come un bambino appena nato ero per te.
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore
sì, sei tu il mio signore
sei solo tu... sei solo tu.
Momenti bui sono i miei
previsti solo nel finale
che mettono la mente nel cantiere
riflessioni da bambino
e mi vedo da lontano
e non capisco perché mi cerchi tu signore
posso anche amarti
posso anche lodarti
ma non so che valore ha la mia preghiera
e mi sforzo di capire
e mi pare di sentire
ti ho cercato,
ti ho trovato,
ti ho amato.
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore,
solo amore sì,
sei tu il mio signore
sei solo tu... sei solo tu...
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore sì,
sei tu il mio signore sei solo tu...
Nessun commento:
Posta un commento