domenica 8 marzo 2009

Maid of Orleans

Il gruppo new wave britannico Orchestral Manoeuvres in the Dark (OMD), che ottenne un notevole successo nel 1981 con "Enola Gay", l'anno successivo pubblicò un album di grande spessore, "Architecture & Morality", che conteneva un pezzo molto particolare e che fu scelto come singolo: "Maid of Orleans", insieme ad un altro brano simile, "Joan of Arc". Entrambe le canzoni erano dedicate a Giovanna d'Arco, l'eroina francese di cui era stato celebrato il 550° anniversario della morte sul rogo, avvenuta il 31 maggio 1431.

"Maid of Orleans", scritta da Andy Mc Cluskey, è un valzer in tempo di 6/8, largamente strumentale: proprio questa è la particolarità che ne decretò il successo, tanto che ancora oggi la si può sentire come sottofondo musicale in molti programmi e film: il suo tema principale è eseguito con una cornamusa elettronica suonata dal Mellotron fondendo gli strumenti "coro femminile" e "3-violini". Per consentire la messa in onda sulle radio, venne eseguita anche una versione senza introduzione - del resto, questa, composta da suoni degni di una colonna sonora, era stata aggiunta solo in un secondo momento.



MAID OF ORLEANS (THE WALTZ OF JOAN OF ARC)

If Joan of Arc had a heart,
Would she give it as a gift
To such as me who longs to see,
How a legend oughta be

Had dreams to give her heart away,
Like an orphan along the way
She cared so much,
She offered up her body to the grave.

Nel 1982 "Maid of Orleans" raggiunse il primo posto nelle classifiche in Belgio, Germania, Olanda, Portogallo e Spagna, il secondo in Austria, il quarto in Svizzera e Regno Unito, il quinto in Irlanda.

2 commenti:

BIM BUM BAM! ha detto...

mica ce lo ricordavamo..toh

DR ha detto...

E be' qualcosa pure sfuggirà... Io di questi anni duemila non è che ricordo molto.

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