mercoledì 11 febbraio 2009

Harry, ti presento Sally

Nel 1989 uscì un film sull'insoluta questione se possa esistere amicizia tra un uomo e una donna o se vi possa essere solo amore. Il film è "Harry, ti presento Sally", magnificamente diretto da Rob Reiner sulla sceneggiatura di Nora Ephron, poi divenuta regista in proprio con "Insonnia d'amore" e "Vita da strega".

Dopo l'università Harry accetta di dare un passaggio a Sally da Chicago a New York: durante il tragitto fanno una lunga chiacchierata e la domanda che rimane nell'aria è: il sesso può compromettere una relazione perfetta tra un uomo e una donna?" 




Harry e Sally si incontreranno di nuovo occasionalmente a New York e nascerà una bella amicizia. Tutti i loro amici riescono a vedere che i due sono una coppia perfetta, nata per stare insieme: solo gli interessati non se ne rendono conto, almeno fino alla notte in cui, complice l'influenza di lei, finiscono a letto davvero e l'amicizia si incrina. C'è il finale di speranza, in uno scintillante ultimo dell'anno newyorkese a chiudere in gloria la vicenda.

Il cast impegna attori di ottima levatura che, forse per l'alchimia del film, offrono prestazioni straordinarie: la bellissima Meg Ryan, il divertente e malinconico Billy Cristal sono i due protagonisti, Bruno Kirby e Carrie Fisher la coppia di amici confidenti. La colonna sonora jazz di Harry Cornick jr fornisce uno splendido tappeto a tutta la storia, che in definitiva è un inno all'amicizia, all'amore e al corteggiamento.

C'è in questo film, ricco di raffinate battute di spirito, una scena divenuta cult: la simulazione di un orgasmo da parte di Sally in un'affollata tavola calda, in risposta all'affermazione di Harry che sa riconoscere quando una donna è soddisfatta di lui. Strepitosa prova recitativa di Meg Ryan, ma anche della attempata signora, che al termine dell'esibizione, quando Sally riprende la forchetta e ricomincia a mangiare come se niente fosse, ordina al cameriere "Quello che ha preso la signorina..."

3 commenti:

Matty ha detto...

una delle scene + divertenti di un film comico romantico...anche se io preferisco quella dove si parlano per telefono nei rispettivi letti

the Tramp ha detto...

Uno dei miei film preferiti in assoluto. L'attempata signora, altro non è che la mamma del regista. La commedia romantica per eccellenza, ed io la penso proprio come Harry, uomini e donne non possono essere veramente amici, perchè scatta il sesso o l'amore.PS: il finale è secondo me la più bella dichiarazione d'amore cinematografica.

DR ha detto...

@Matty: eh sì, avrei voluto mettere anche quella, ma appesantivo troppo il post. Geniale la divisione dello schermo a metà con la sensazione che i due si trovassero però nello stesso letto.

@the Tramp: sono d'accordo, "Una donna per amico" può essere solo una canzone. Il finale è davvero eccezionale, ma tutto il film ha spunti notevoli. Anche per me è tra i preferiti.

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