Raimondo Vianello presentò un gradevole quiz preserale su Canale 5: "Zig Zag". I giochi erano abbastanza originali: riconoscere errori in una scenetta, abbattere delle sagome, individuare degli oggetti nascosti con le mani guantate, realizzare parole con una decina di lettere sfuse (il famoso "Paroliamo" di Lea Pericoli, che dagli Anni '80 è ancora in onda in Francia con il titolo "Des chiffres et des lettres").
La particolarità delle postazioni dei concorrenti era un pulsante rosso posto sul davanti: nei giochi capitava spesso di dover correre a pigiarlo per dare la risposta.
La differenza la facevano comunque la cultura e l'ironia di Vianello, il suo humour britannico, la prontezza della spalla Enzo Liberti, attore romano che interpretava il giudice del programma. Anche la valletta Simona Mariani, coinvolta nelle scenette e nelle gag del conduttore, che amava prenderla in giro, reggeva degnamente la scena. Entrò nel cast talvolta anche la moglie di Vianello, Sandra Mondaini, riproponendo il ruolo reso celebre da tanti varietà della coppia.
Il quiz andò in onda per tre stagioni, dal 1985 al 1987, e organizzò anche delle finali per i campioni.
Da notare la presenza non invasiva dello sponsor (i biscotti Colussi): apparivano nella sigla ed erano usati per distinguere le tre postazioni dei concorrenti.
La particolarità delle postazioni dei concorrenti era un pulsante rosso posto sul davanti: nei giochi capitava spesso di dover correre a pigiarlo per dare la risposta.
La differenza la facevano comunque la cultura e l'ironia di Vianello, il suo humour britannico, la prontezza della spalla Enzo Liberti, attore romano che interpretava il giudice del programma. Anche la valletta Simona Mariani, coinvolta nelle scenette e nelle gag del conduttore, che amava prenderla in giro, reggeva degnamente la scena. Entrò nel cast talvolta anche la moglie di Vianello, Sandra Mondaini, riproponendo il ruolo reso celebre da tanti varietà della coppia.
Il quiz andò in onda per tre stagioni, dal 1985 al 1987, e organizzò anche delle finali per i campioni.
Da notare la presenza non invasiva dello sponsor (i biscotti Colussi): apparivano nella sigla ed erano usati per distinguere le tre postazioni dei concorrenti.
SIGLA E PARTE DEL PROGRAMMA
Video di erodio76
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